L’INGLESE VIA SATELLITE – BBC Prime in Italia, una Mezza Delusione

In questa sezione del blog ci occupiamo del problema di come sia possibile ricevere in Italia i canali televisi inglesi dotati di sottotitoli inglesi. È una esigenza giustamente sentita da molti perché la disponibilità di sottotitoli inglesi è la chiave per trasformare la visione di un film, una soap opera o un documentario in un’esperienza didatticamente utile, anziché solo frustrante! Creative Commons License photo credit: premasagar

di ROBERTO CASIRAGHISatellite Signals

Abbiamo già indicato sulla nostra homepage, a fondo pagina, come sia possibile anche in Italia sintonizzarsi su Astra 2D a 28,2° est e ricevere gratuitamente molti canali della televisione inglese come i 9 canali della BBC più decine e decine di altri.

Il problema è che se a Milano può bastare una parabola da 70 cm collocata sul balcone, in altre parti d’Italia collocate più ad est o più a sud, i segnali satellitari di Astra 2D possono richiedere l’installazione di parabole di dimensioni maggiori fino ad arrivare al limite dei 150-180 cm di diametro, col che le cose si complicano notevolmente sia per l’esigenza di avere spazi adeguati sul balcone o sul tetto, sia per il costo dell’impianto o, in certi casi, la necessità di autorizzazioni particolari.

In realtà, una soluzione ci sarebbe, che, pur non essendo economicissima, consentirebbe teoricamente di ricevere almeno BBC Prime in tutt’Italia senza problemi.

>>>E BBC Prime trasmette ogni giorno almeno 3-4 ore di programmazione televisiva con i sottotitoli inglesi! Per chi fosse interessato, il sito di BBC Prime riporta quotidianamente l’elenco di tutte le trasmissioni previste nella giornata con anche i sottotitoli disponibili lingua per lingua. Attivando l’opzione relativa, è anche possibile visualizzare solo le trasmissioni della giornata che hanno i sottotitoli in inglese

Ora, vedere BBC Prime non è certo equivalente a godere di tutta l’offerta ricca e variegata dei 9 programmi BBC però, dopo aver dato un’occhiata approfondita alla programmazione, possiamo senz’altro affermare che dal punto di vista dell’apprendimento quello che viene offerto sarebbe più che sufficiente a garantire dei progressi soprattutto per quanto riguarda la possibilità di migliorare l’inglese parlato, che è quello, notoriamente, più difficile da acquisire limitandosi a studiare con i metodi tradizionali.

Detto questo, passiamo a vedere chi ci dovrebbe teoricamente offrire la soluzione BBC Prime. Si tratta del gruppo SKY ITALIA, il conglomerato mediatico di Rupert Murdoch, che offre nell’ambito del pacchetto denominato INTRATTENIMENTO anche BBC Prime. Il costo è di 15 euro al mese (limitandosi alla configurazione minima che comprende Intrattenimento, News e un altro pacchetto) ma il vantaggio è che parabola, decoder e installazione hanno un costo sponsorizzato da SKY di soli 19 euro.

Pur non avendo alcuna necessità di abbonarci a SKY, abbiamo deciso di abbonarci per un anno tanto per controllare… perché si sa, nel nostro bel paese è sempre meglio controllare prima. E meno male che l’abbiamo fatto! I sottotitoli inglesi nel canale INTRATTENIMENTO dell’offerta Sky semplicemente non esistono, non solo, ma nel riquadro informativo vengono indicate lingue e sottotitoli costantemente sbagliati. Per esempio, si indica che una data trasmissione di BBC Prime ha i sottotitoli in inglese e in italiano, ma in realtà non sono affatto presenti sottotitoli oppure è presente tutt’al più la sottotitolazione italiana.

Spiace vedere come SKY, che in Inghilterra dimostra ben altra serietà e professionalità, si sia, nel nostro paese, adeguato all’andazzo generale ossia alla mancanza di rispetto nei confronti del telespettatore italiano, che paga anche per avere quei sottotitoli inglesi che teoricamente dovrebbe avere e che invece non ha.

Disguido tecnico? Volontà di risparmiare all’osso da parte di Sky? Chi lo sa, il fatto è che anche dopo un paio di telefonate al servizio assistenza il risultato è stato che Sky Italia conosce il problema. E tutto si è fermato lì!

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