TESTI PARALLELI – Magnetiti dell’inquinamento rilevate nel cervello potrebbero essere associate all’Alzheimer

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Data documento: 08-09-2016

 

Pollution-born magnetites found in the brain could be linked to Alzheimer
Magnetiti dell’inquinamento rilevate nel cervello potrebbero essere associate all’Alzheimer

After cancer, heart disease or acute respiratory infections, scientists may have just lift the veil on another consequence of pollution on human health – Alzheimer’s disease.
Dopo il cancro, le malattie cardiache e le infezioni respiratorie gravi, gli scienziati potrebbero aver svelato un’altra conseguenza dell’inquinamento sulla salute umana – il morbo di Alzheimer.

They found microscopic magnetic particles from air pollution in human brains and linked them to the production of free radicals, which are themselves linked to the infamous form of dementia.
Hanno trovato particele magnetiche microscopiche provenienti dall’inquinamento atmosferico in cervelli umani e le hanno collegate alla produzione di radicali liberi, che sono a loro volta legati a questa nota forma di demenza.

The study, led by Lancaster University in the UK, consisted in the analysis of brain tissue from 37 people aged between three and 92 – 29 of whom and lived and died in Mexico City, known for its high levels of air pollution.
Lo studio, coordinato dall’Università di Lancaster nel Regno Unito, consisteva nell’analisi del tessuto cerebrale di 37 persone di età compresa tra i 3 e i 92 anni, 29 delle quali erano vissute e decedute a Città del Messico, nota per l’alto livello di inquinamento atmosferico.

The other eight subjects came from Manchester, were aged 62-92 and some of them had died from neurodegenerative disease.
Gli altri otto soggetti venivano da Manchester, avevano un’età compresa tra i 62 e i 92 anni e alcuni di loro erano morti a causa di malattie neurodegenerative.

‘When you study the tissue you see the particles distributed between the cells and when you do a magnetic extraction there are millions of particles, millions in a single gram of brain tissue – that’s a million opportunities to do damage.
“Studiando il tessuto si vedono le particelle distribuite tra le cellule e facendo un’estrazione magnetica si trovano milioni di particelle, milioni in un solo grammo di tessuto cerebrale – sono quindi un milione le opportunità di causare un danno.

>>> It’s dreadfully shocking,’ said Prof Barbara Maher, co-Director of the university’s Centre for Environmental Magnetism and Palaeomagnetism and lead scientist of the study.
È scioccante,” ha detto la prof.ssa Barbara Maher, co-direttrice del Centro di magnetismo ambientale e paleomagnetismo dell’università e scienziato principale dello studio.

Magnetite can also occur naturally in the brain, but it’s the distinctive shape of the particles found here that gave away their origin.
La magnetite può trovarsi naturalmente nel cervello, ma in questo caso è la forma caratteristica delle particelle trovate a far capire la loro origine.

Unlike their natural counterparts which are only available in tiny quantities and are distinctively jagged, the ones unveiled by Prof Maher are far more numerous, smaller and rounded.
A differenza delle loro controparti naturali, che sono disponibili solo in piccolissime quantità e sono seghettate in modo caratteristico, quelle rilevate dalla prof.ssa Maher sono più numerose, più piccole e rotonde.

According to Prof Maher, these particles are ‘strikingly similar to the magnetite nanospheres abundant in the airborne pollution found in urban settings, especially next to busy roads, and which are formed by combustion or frictional heating from vehicle engines or brakes.
Secondo la prof.ssa Maher, queste particelle sono “notevolmente simili alle nanosfere di magnetite che si trovano abbondanti nell’inquinamento dell’aria degli ambienti urbani, specialmente vicino a strade trafficate, e che si formano mediante la combustione o il riscaldamento da attrito dei motori o dei freni dei veicoli.”

The latter typically have spherical shapes and little crystallites around their surfaces, and they occur with other metals like platinum which comes from catalytic converters.
Queste ultime hanno normalmente una forma sferica e pochi cristalliti sulla superficie e si trovano insieme ad altri metalli, come il platino, che viene dai convertitori catalitici.

For every one natural magnetite particle identified, the researchers found about 100 of the pollution-derived ones.
Per ogni particella di magnetite naturale identificata, i ricercatori ne hanno trovato circa 100 derivate dall’inquinamento.

Opening new doors for brain research
Aprire nuove vie per la ricerca sul cervello

Whilst evidence for the link between these particles and Alzheimer’s disease is still lacking, there is little doubt that their presence in the human brain, especially in such great quantities, might pose a risk to human health.
Anche se ancora non ci sono prove di un legame tra queste particelle e il morbo di Alzheimer, non ci sono dubbi che la loro presenza nel cervello umano, specialmente in quantità così grandi, potrebbe costituire un rischio per la salute umana.

Prof David Allsop, co-author of the study and leading researcher from Lancaster University’s Faculty of Health and Medicine, said that the study opens up ‘a whole new avenue for research into a possible environmental risk factor for a range of different brain diseases.’
Il prof. David Allsop, co-autore dello studio e ricercatore principale della Facoltà di salute e medicina dell’Università di Lancaster, ha detto che lo studio apre “una nuova via per la ricerca su un possibile fattore di rischio ambientale per una serie di diverse malattie del cervello.”

‘These particles are made out of iron and iron is very reactive so it’s almost certainly going to do some damage to the brain,’ Prof Allsop added.
“Queste particelle sono fatte di ferro e il ferro è molto reattivo, quindi quasi sicuramente fa un danno nel cervello,” ha aggiunto il professor Allsop.

‘It’s involved in producing very reactive molecules called reaction oxygen species which produce oxidative damage and that’s very well defined.
“É coinvolto nella produzione di molecole molto reattive chiamate specie reattive di ossigeno che producono danni ossidativi e questo è ben noto.

We already know oxidative damage contributes to brain damage in Alzheimer’s patients so if you’ve got iron in the brain it’s very likely to do some damage.
Sappiamo già che il danno ossidativo contribuisce ai danni al cervello nei malati di Alzheimer, quindi se si ha ferro nel cervello, molto probabilmente questo farà qualche danno.

It can’t be benign.’
Non può essere benigno.”

The findings of the study, which involved researchers from Oxford, Glasgow, Manchester and Mexico City, were published in the Proceedings of the National Academy of Sciences.
I risultati dello studio, che ha coinvolto ricercatori di Oxford, Glasgow, Manchester e Città del Messico, sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences.

Source: Based on media reports
Fonte: Sulla base di segnalazioni dei media