TESTI PARALLELI – Libertà di movimento: la Commissione pubblica una guida sulla determinazione della residenza abituale ai fini della sicurezza sociale

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Data documento: 13-01-2014

 

 

Free movement: Commission publishes guide on application of ‘Habitual Residence Test’ for social security
Libertà di movimento: la Commissione pubblica una guida sulla determinazione della residenza abituale ai fini della sicurezza sociale

A practical guide on the ‘Habitual Residence Test’ to help Member States apply EU rules on the coordination of social security for EU citizens that have moved to another Member State has just been published by the European Commission.
La Commissione europea ha pubblicato una guida pratica sulla determinazione della residenza abituale per aiutare gli Stati membri ad applicare correttamente le norme dell’UE sul coordinamento della sicurezza sociale ai cittadini dell’Unione che si sono trasferiti in un altro Stato membro.

The new guide gives more clarity about the EU ‘Habitual Residence Test’ and will facilitate its application in practice by Member States’ authorities.
La nuova guida chiarisce ulteriormente il criterio della residenza abituale applicato nell’UE e ne facilita l’applicazione pratica da parte delle autorità degli Stati membri.

László Andor, Commissioner for Employment, Social Affairs and Inclusion, said:
László Andor, commissario per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione, ha dichiarato:

“There are clear safeguards in EU law to prevent people from abusing social welfare systems of other EU countries.
“Il diritto dell’Unione prevede chiare misure di salvaguardia che impediscono ai cittadini di abusare dei regimi di sicurezza sociale di altri paesi dell’Unione.

This guide will make it easier for Member States authorities to apply the ‘Habitual Residence’ safeguards in practice.
Tale guida consentirà alle autorità degli Stati membri di applicare più facilmente nella pratica le misure di salvaguardia del criterio di residenza abituale.

The handbook is part of the Commission’s ongoing actions to facilitate the free movement of people throughout the EU.”
La guida rientra tra le attuali azioni della Commissione volte a facilitare la libera circolazione delle persone all’interno dell’UE.”

>>> The guide, drafted in cooperation with Member States, clarifies the separate concepts of ‘habitual residence’ and ‘temporary residence’ or ‘stay’.
La guida, redatta in collaborazione con gli Stati membri, chiarisce le diverse nozioni di “residenza abituale” e di “residenza temporanea” o di “soggiorno”.

These definitions, laid down in EU law (Regulation EC/883/2004 as last amended by Regulation EU/465/2012), are necessary to establish which Member State is responsible for the provision of social security benefits to EU citizens moving between Member States.
Tali definizioni, stabilite dal diritto dell’UE (regolamento CE/883/2004 modificato da ultimo dal regolamento UE/465/2012), sono necessarie per determinare quale Stato membro sia competente per l’erogazione delle prestazioni di sicurezza sociale ai cittadini dell’UE che si spostano tra gli Stati membri.

Under EU law there can be only one habitual place of residence and so only one Member State responsible for paying residence-based social security benefits.
Il diritto dell’UE prevede che ci sia un solo luogo di residenza abituale; pertanto, l’erogazione delle prestazioni di sicurezza sociale basate sulla residenza compete ad un unico Stato membro.

Employees and the self-employed qualify for social security in the country where they work and non-active people (e.g. pensioners, students) qualify in the Member State where they are “habitually resident”.
I lavoratori dipendenti e i lavoratori autonomi possono fruire delle prestazioni di sicurezza sociale nel paese in cui lavorano e le persone non attive (ad esempio, i pensionati e gli studenti) nello Stato membro di “residenza abituale”.

Determining a person’s Member State of “habitual residence” is also important for workers that work in more than one Member State.
La determinazione dello Stato membro di “residenza abituale” è importante anche per i lavoratori che esercitano la loro attività in più di uno Stato membro.

The guide recalls the specific criteria to be taken into account to determine a person’s place of ‘habitual residence’ such as:
La guida ricorda i criteri specifici di cui tener conto per determinare la “residenza abituale” di una persona, vale a dire:

– family status and family ties
– situazione familiare e legami familiari;

– duration and continuity of presence in the Member State concerned
– durata e continuità della presenza sul territorio dello Stato membro interessato;

– employment situation (in particular the place where such activity is habitually pursued, the stability of the activity, and duration of the work contract)
– situazione relativa all’occupazione (in particolare il luogo in cui è esercitata abitualmente l’attività, il carattere stabile dell’attività e la durata del contratto di lavoro);

– exercise of a non-remunerated activity
– esercizio di un’attività non remunerata;

– in the case of students, the source of their income
– per gli studenti, fonte del loro reddito;

– how permanent a person’s housing situation is
– carattere permanente della situazione abitativa dell’interessato;

– the Member State where the person pays taxes
– Stato membro in cui l’interessato paga le tasse;

– reasons for the move
– ragioni per le quali egli si sposta;

– the person’s intentions based on all the circumstances and supported by factual evidence.
– volontà dell’interessato sulla base dell’insieme delle circostanze e degli elementi di prova concreti.

Other facts may also be taken into account if relevant.
Se utile, può essere tenuto conto anche di altri fattori.

The guide also provides concrete examples and guidance on cases in which the determination of the place of residence can be difficult, such as frontier workers, seasonal workers, posted workers, students, pensioners, and highly mobile inactive people.
La guida fornisce inoltre esempi concreti e orientamenti sui casi in cui la determinazione del luogo di residenza può risultare difficile, ad esempio quando si tratta di lavoratori frontalieri, lavoratori stagionali, lavoratori distaccati, studenti, pensionati e persone inattive fortemente mobili.

For example, if a UK national retires to Portugal and spends most of their time in Portugal, their place of ‘habitual residence’ is now Portugal even if they still own a house in the UK and maintain cultural and economic ties to the UK.
Ad esempio, per un cittadino britannico che va in pensione in Portogallo dove trascorre la maggior parte del tempo, il luogo di residenza abituale sarà questo paese, anche se nel Regno Unito possiede ancora una casa e continua a mantenere legami culturali ed economici.

Background
Contesto

The ‘habitual residence’ guide is part of a broader handbook intended to assist institutions, employers and citizens to determine which Member State’s social security legislation should apply in specific circumstances.
La guida sulla determinazione della residenza abituale è parte integrante di un manuale più ampio destinato ad aiutare le istituzioni, i datori di lavoro e i cittadini a determinare quale normativa nazionale in materia di sicurezza sociale debba applicarsi in circostanze specifiche.

The handbook also clarifies rules that apply to posted workers and to people working in two or more Member States, including rules applicable to transport workers, in particular to flight and cabin crew members.
Il manuale illustra inoltre le norme che si applicano ai lavoratori distaccati e alle persone che lavorano in due o più Stati membri, comprese le norme applicabili ai lavoratori del settore dei trasporti, in particolare ai membri del personale di volo e di cabina.

The publication of the practical guide on the habitual residence test constitutes one of the five actions announced in the Communication on “Free movement of citizens and their families” of 25 November (see IP/13/1151 and MEMO/13/1041).
La pubblicazione della guida pratica sulla determinazione della residenza abituale costituisce una delle cinque azioni annunciate nella comunicazione sulla libera circolazione dei cittadini e delle loro famiglie del 25 novembre (cfr. IP/13/1151 e MEMO/13/1041).

The guide is now available on the website of the European Commission in English (see below), and will be translated into all EU official languages in the coming weeks.
La guida è attualmente disponibile sul sito web della Commissione europea in inglese (cfr. di seguito) e sarà tradotta in tutte le lingue ufficiali dell’UE nel corso delle prossime settimane.

The amended guide was endorsed by the Administrative Commission for the Coordination of Social Security Systems on 18 December 2013.
La nuova versione della guida è stata approvata il 18 dicembre 2013 dalla commissione amministrativa per il coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale.

This body comprises representatives of all Member States and is responsible for interpreting issues arising from the application of the social security rules laid down in Regulation EC/883/2004.
Tale organismo si compone di rappresentanti di tutti gli Stati membri ed ha il compito di interpretare le questioni emerse dall’applicazione delle norme in materia di sicurezza sociale contenute nel regolamento CE/883/2004.