TESTI PARALLELI – Svelare il mistero delle allergie alimentari potrebbe giovare a milioni di persone

Inglese tratto da: questa pagina
Italiano tratto da:  questa pagina
Data documento: 29-07-2015

 

How unravelling the mystery of food allergies could benefit millions
Svelare il mistero delle allergie alimentari potrebbe giovare a milioni di persone

EU-funded researchers now have a better understanding of why some babies develop atopic eczema early in life.
Ricercatori finanziati dall’UE hanno fatto progressi nella comprensione del perché alcuni neonati sviluppino l’eczema atopico nei primi mesi di vita.

A study supported by two EU-funded projects has found that mothers predisposed towards developing certain allergic reactions (a condition known as atopy) and high fat mass in newly born babies are key factors that increase the risk of atopic dermatitis in infants.
Uno studio sostenuto da due progetti finanziati dall’UE ha scoperto che le madri con una predisposizione per lo sviluppo di certe reazioni alimentari (un problema conosciuto come atopia) e l’alta massa di grasso nei neonati sono fattori cruciali che aumentano il rischio di dermatite atopica nei bambini.

Atopic dermatitis (AD), also known as atopic eczema, is an inflammation of the skin that results in itchy, red, swollen, and cracked skin.
La dermatite atopica – conosciuta anche come eczema atopico – è un’infiammazione della pelle che causa prurito, arrossamento, gonfiore e spaccature nella pelle.

Many people with atopic dermatitis develop hay fever or asthma later in life.
Molte persone affette da dermatite atopica sviluppano febbre da fieno o asma in un secondo momento.

>>>  The researchers say that they hope early identification of those at risk could lead to the more rapid implementation of preventative measures.
I ricercatori dicono che si spera che l’identificazione precoce delle persone a rischio possa portare all’implementazione più rapida di misure preventive.

Researchers working on the study – which was recently published in the Journal of Allergy and Clinical Immunology – were supported by the ODIN (Food-based solutions for Optimal vitamin D Nutrition and health through the life cycle) and IFAAM (Integrated Approaches to Food Allergen and Allergy Risk Management) projects.
I ricercatori impegnati nello studio – che è stato recentemente pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology – erano sostenuti dai progetti ODIN (Food-based solutions for Optimal vitamin D Nutrition and health through the life cycle) e IFAAM (Integrated Approaches to Food Allergen and Allergy Risk Management).

Since 2013, both of these EU-funded initiatives have sought to advance scientific knowledge linking nutrition and health.
Sin dal 2013, entrambe queste iniziative finanziate dall’UE hanno cercato di far avanzare le conoscenze scientifiche collegando alimentazione e salute.

The IFAAM project therefore set out to develop new evidence-based approaches and tools to better manage allergens in food and deliver effective food allergy management plans and dietary advice.
Il progetto IFAAM si è proposto quindi di sviluppare nuovi approcci basati sulle prove e strumenti per gestire meglio gli allergeni negli alimenti e creare piani efficaci di gestione delle allergie alimentari e consigli sull’alimentazione.

Achieving a better understanding of risk factors in newly born babies and children has been central to the initiative.
Acquisire una conoscenza più approfondita dei fattori di rischio nei neonati e nei bambini è stato il centro di interesse dell’iniziativa.

To begin with, data on allergic reactions to various food ingredients such as milk powder, egg white powder, walnut, hazelnut and peanut flours was analysed and compared.
Per cominciare sono stati analizzati e confrontati i dati sulle reazioni allergiche a vari ingredienti degli alimenti come il latte in polvere, la polvere di albume, le farine di noci, nocciole e arachidi.

This enabled the team to identify possible key risk factors.
Questo ha permesso al team di identificare i possibili fattori di rischio.

The project next intends to produce a standardised management process to help companies involved in food manufacturing ensure that their products are as allergen free as possible.
Il progetto intende in seguito produrre un processo di gestione standardizzata per aiutare le aziende che si occupano di produzione di prodotti alimentari ad assicurare che i propri prodotti siano il più possibile privi di allergeni.

The results will also help policy makers develop effective pan-European food safety regulations to minimise consumer risk, which in turn will also boost European food industry competitiveness.
I risultati aiuteranno i fautori delle politiche a sviluppare regolamenti paneuropei efficaci per ridurre al minimo il rischio per i consumatori, il che a sua volta migliorerà la competitività dell’industria alimentare europea.

In order to fully exploit all data, the project will establish the ‘Allerg-e-lab’, an online informatics platform to share research findings, data and clinically validated risk assessments.
Per sfruttare appieno tutti i dati, il progetto istituirà l’“Allerg-e-lab”, una piattaforma informatica online per condividere risultati della ricerca, dati e valutazioni del rischio clinicamente testate.

The ODIN project meanwhile has been working on developing a safe and effective public health strategy to prevent vitamin D deficiency.
Il progetto ODIN nel frattempo ha lavorato per sviluppare una strategia di salute pubblica sicura ed efficace per prevenire la deficienza di vitamina D.

People without access to sunlight or those who suffer from milk allergies or adhere to a strict vegan diet may be at risk.
Le persone che non hanno accesso alla luce del sole o coloro che soffrono di allergie al latte o hanno adottato una dieta rigorosamente vegana potrebbero essere a rischio.

Four individual randomised clinical trials in pregnant women, children, teenagers and immigrant groups will be carried out to assess vitamin D deficiency levels and needs.
Saranno condotti quattro esperimenti clinici singoli randomizzati in gruppi di donne incinte, bambini, adolescenti e immigrati per valutare le esigenze e i livelli di deficienza di vitamina D.

Innovative food-based solutions to increase vitamin D in the food supply chain via the combination of bio-fortification of meat, fish, eggs, cheese, mushrooms and bakery yeast will then be developed.
Saranno quindi sviluppate soluzioni innovative basate sugli alimenti per aumentare la vitamina D nella catena alimentare attraverso la bio-fortificazione di carne, pesce, uova, formaggio, funghi e lievito per i prodotti da forno.

Finally, the efficacy and safety of these novel foods will be tested to ensure they meet the strictest EU standards.
Infine saranno testate l’efficacia e la sicurezza di questi nuovi alimenti per assicurare che soddisfino gli standard più severi dell’UE.

Both IFAAM and ODIN are scheduled for completion in 2017.
I progetti IFAAM e ODIN si concluderanno nel 2017.