TESTI PARALLELI – Antitrust: la Commissione pubblica la relazione finale dell’indagine settoriale sul commercio elettronico

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Data documento: 10-05-2017

 

Antitrust: Commission publishes final report on e-commerce sector inquiry
Antitrust: la Commissione pubblica la relazione finale dell’indagine settoriale sul commercio elettronico

The European Commission’s final report on the e-commerce sector inquiry identifies business practices that may restrict competition. It allows the Commission to target its enforcement of EU antitrust rules in e-commerce markets and has already prompted companies to review their practices.
La relazione finale dell’indagine settoriale sul commercio elettronico della Commissione europea identifica le pratiche commerciali suscettibili di limitare la concorrenza che consente alla Commissione di applicare in modo più mirato la normativa antitrust sui mercati elettronici, ha già esortato le imprese a rivedere le loro pratiche.

Commissioner Margrethe Vestager in charge of competition policy said:
Margrethe Vestager, Commissaria responsabile per la Concorrenza, ha dichiarato:

“Certain practices by companies in e-commerce markets may restrict competition by unduly limiting how products are distributed throughout the EU. Our report confirms that.
“Alcune pratiche messe in atto dalle imprese sui mercati elettronici possono restringere la concorrenza limitando indebitamente le modalità di distribuzione dei prodotti nell’UE, come conferma la nostra relazione.

These restrictions could limit consumer choice and prevent lower prices online.
Queste restrizioni potrebbero limitare la scelta dei consumatori e impedire che si pratichino prezzi inferiori in linea.

At the same time, we find that there is a need to balance the interests of both online and ‘brick-and-mortar’ retailers. All to the benefit of consumers.
Allo stesso tempo riteniamo che sia necessario equilibrare gli interessi dei rivenditori al dettaglio in linea con quelli dei commercianti tradizionali, a beneficio dei consumatori.

Our findings help us to target the enforcement of EU competition rules in e-commerce markets”.
I risultati ottenuti ci permettono di calibrare l’applicazione delle norme dell’UE in materia di concorrenza ai mercati elettronici.”

>>> One of the main goals of the Commission’s Digital Single Market strategy is to ensure better access for consumers and businesses to goods and services.
Uno degli obiettivi principali della strategia per il mercato unico digitale della Commissione consiste nel migliorare l’accesso dei consumatori e delle imprese ai beni e ai servizi.

The e-commerce sector inquiry complements the Commission’s legislative proposals in this regard.
L’indagine settoriale sul commercio elettronico completa le proposte legislative della Commissione al riguardo.

The objective of the sector inquiry was to allow the Commission to identify possible competition concerns in European e-commerce markets.
L’obiettivo dell’indagine settoriale era consentire alla Commissione di individuare eventuali problemi di concorrenza sui mercati elettronici europei.

The report published today presents the Commission’s definitive findings, taking account of comments received on the preliminary report of September 2016 and confirming to a large extent the preliminary report’s conclusions.
La relazione pubblicata oggi presenta le conclusioni definitive della Commissione, in cui si tiene conto delle osservazioni pervenute sulla relazione preliminare del settembre 2016, e conferma in larga misura le conclusioni di questa.

The insight gained from the sector inquiry will enable the Commission to target EU antitrust enforcement in European e-commerce markets, which will include opening further antitrust investigations.
Quanto emerge dall’indagine settoriale consentirà alla Commissione di applicare in modo mirato la normativa antitrust dell’UE sui mercati elettronici europei, come l’apertura di ulteriori indagini antitrust.

In February 2017, the Commission already opened three separate investigations into holiday accommodation, PC video games distribution and consumer electronics pricing practices that may limit competition.
Nel febbraio 2017 la Commissione aveva già avviato tre indagini distinte relative agli alloggi per le vacanze, alla distribuzione di videogiochi per computer e
alle pratiche di fissazione dei prezzi dell’elettronica di consumo suscettibili di limitare la concorrenza.

Furthermore, the sector inquiry has prompted companies to review their commercial practices on their own initiative.
L’indagine settoriale ha inoltre esortato le imprese a rivedere di loro iniziativa le proprie pratiche commerciali;

This can help consumers to purchase products more easily cross-border and benefit from lower prices and a wider choice of retailers.
il che può aiutare i consumatori ad acquistare più facilmente prodotti in altri paesi per beneficiare di prezzi inferiori e di una più ampia scelta di rivenditori.

The Commission is aware and welcomes that companies in the clothing industry – Mango (belonging to Punto Fa), Oysho and Pull & Bear (both belonging to Inditex)and Dorothy Perkins and Topman (both belonging to Arcadia) – but also other retail sectors (the coffee machine producer De Longhi and photo equipment manufacturer Manfrotto) have reviewed their practices.
La Commissione è a conoscenza e si rallegra del fatto che alcuni marchi dell’industria dell’abbigliamento, fra cui Mango (appartenente a Punto Fa), Oysho e Pull & Bear (entrambi appartenenti a Inditex) nonché Dorothy Perkins e Topman (entrambi appartenenti ad Arcadia), come altri settori del dettaglio (il produttore di macchine per caffè De Longhi e il fabbricante di attrezzature fotografiche Manfrotto) abbiano rivisto le loro pratiche.

Consistent interpretation of EU competition rules on e-commerce related practices is essential for businesses when devising their distribution strategies in the EU.
Per le imprese che elaborano le loro strategie di distribuzione nell’UE è essenziale un’interpretazione coerente della normativa dell’UE in materia di concorrenza sulle pratiche connesse al commercio elettronico.

On the basis of the sector inquiry findings, the Commission will broaden the dialogue with national competition authorities within the European Competition Network on e-commerce-related enforcement to achieve this.
Sulla scorta dell’indagine settoriale la Commissione amplierà a tal fine il dialogo con le autorità nazionali garanti della concorrenza nell’ambito della rete europea della concorrenza per quanto riguarda l’applicazione delle norme relative al commercio elettronico.

More enforcement by the Commission will also provide guidance to stakeholders on specific e-commerce related practices.
Un’applicazione rafforzata da parte della Commissione fornirà inoltre alle parti interessate un orientamento riguardo alle pratiche specifiche connesse al commercio elettronico.

Main Findings
Risultati principali

Consumer goods
Beni di consumo

The report confirms that the growth of e-commerce over the last decade and, in particular, online price transparency and price competition, had a significant impact on companies’ distribution strategies and consumer behaviour.
La relazione conferma che la crescita del commercio elettronico nell’ultimo decennio e, in particolare, la trasparenza dei prezzi in linea nonché la concorrenza di prezzo hanno inciso significativamente sulle strategie di distribuzione delle imprese e sul comportamento dei consumatori.

The final results of the sector inquiry highlight the following market trends:
I risultati finali dell’indagine settoriale evidenziano le seguenti tendenze del mercato.

– A large proportion of manufacturers decided over the last ten years to sell their products directly to consumers through their own online retail shops, thereby competing increasingly with their distributors.
– Negli ultimi dieci anni un’importante proporzione di fabbricanti ha deciso di vendere i propri prodotti direttamente ai consumatori attraverso i propri negozi al dettaglio in linea, entrando così sempre più in concorrenza con i propri distributori.

– Increased use of selective distribution systems, where the products can only be sold by pre-selected authorised sellers, allows manufacturers to better control their distribution networks, in particular in terms of the quality of distribution but also price.
– Un maggiore uso dei sistemi di distribuzione selettiva, in cui i prodotti possono essere venduti solamente a rivenditori autorizzati selezionati in precedenza, consente ai produttori di controllare meglio le loro reti di distribuzione, in particolare in termini di qualità della distribuzione ma anche di prezzo.

– Increased use of contractual restrictions to better control product distribution.
– Un maggiore uso delle restrizioni contrattuali per controllare meglio la distribuzione del prodotto.

Depending on the business model and strategy, such restrictions may take various forms, such as pricing restrictions, marketplace (platform) bans, restrictions on the use of price comparison tools and exclusion of pure online players from distribution networks.
A seconda del modello e della strategia aziendali, tali restrizioni possono assumere varie forme, come restrizioni di prezzo, il divieto di vendere su marketplace (piattaforma), restrizioni all’uso di strumenti di confronto dei prezzi e l’esclusione degli operatori presenti esclusivamente su reti di distribuzione in linea.

Some of these practices may be justified, for example in order to improve the quality of product distribution.
Alcune di queste pratiche possono essere giustificate, per esempio per migliorare la qualità della distribuzione del prodotto.

Others, however, may unduly prevent consumers from benefiting from greater product choice and lower prices in e-commerce and therefore warrant Commission action to ensure compliance with EU competition rules.
Altre possono invece indebitamente impedire ai consumatori di beneficiare di una maggiore scelta di prodotti e di prezzi inferiori nel commercio elettronico e la Commissione prenderà quindi provvedimenti per garantire il rispetto della normativa dell’UE sulla concorrenza.

Digital content
Contenuti digitali

The results of the sector inquiry confirm that the availability of licences from contentcopyright holders is essential for digital content providers and a key factor that determines the level of competition in the market.
I risultati dell’indagine settoriale confermano che la disponibilità di licenze da parte dei detentori di diritti d’autore sui contenuti è essenziale per i fornitori di contenuti digitali e che rappresenta un fattore determinante per la concorrenza sul mercato.

The report points to certain licensing practices which may make it more difficult for new online business models and services to emerge.
La relazione indica alcune pratiche di concessione di licenze che possono rendere più difficile l’introduzione di nuovi modelli e servizi commerciali in linea.

Any assessment of such licensing practices under the EU competition rules has however to consider the characteristics of the content industry.
Qualsiasi valutazione di specifiche pratiche di concessione di licenze basata sulle norme in materia di concorrenza dell’UE deve tuttavia tener conto delle caratteristiche del settore dei contenuti.

One of the key findings of the sector inquiry is that almost 60% of digital content providers who participated in the inquiry have contractually agreed with right holders to “geo-block”.
Uno dei risultati principali dell’indagine settoriale è che quasi il 60% dei fornitori di contenuto digitale che hanno partecipato all’indagine ha convenuto contrattualmente con i titolari dei diritti di applicare il geoblocco.

Content providers can engage in geoblocking for objectively justified reasons, such as to deal with VAT issues or certain public interest legal provisions.
I fornitori di contenuti possono avvalersi il geoblocco per motivi obiettivamente giustificati, quali le questioni legate all’IVA o alcune disposizioni giuridiche di interesse pubblico.

The Commission has already proposed legislation to ensure that consumers seeking to buy products and services in another EU country, be it online or in person, are not discriminated against in terms of access to prices, sales or payment conditions, unless this is objectively justified for a specific reason.
La Commissione ha già proposto di legiferare per garantire che i consumatori che intendono acquistare prodotti e servizi in un altro paese dell’UE, sia in linea o per vie tradizionali, non siano discriminati in termini di accesso alle condizioni di prezzo, di vendita o di pagamento.

The Commission has also made proposals on the modernisation of the EU copyright rules to notably increase the access to audiovisual content online across borders, while taking into account the important role that territorial exploitation of audiovisual content plays for the financing model of the European audiovisual sector.
La Commissione ha inoltre presentato proposte volte a modernizzare la normativa dell’UE sul diritto d’autore, in particolare per aumentare l’accesso ai contenuti audiovisivi in linea transfrontalieri, tenendo nel contempo conto del ruolo importante che lo sfruttamento territoriale svolge nel modello di finanziamento del settore audiovisivo europeo.

Both proposals are currently being negotiated with the European Parliament and the Council.
Entrambe le proposte sono in corso di negoziazione con il Parlamento europeo e il Consiglio.

Any competition enforcement in relation to geo-blocking would have to be based on a case specific assessment, which would also include an analysis of potential justifications for restrictions that have been identified.
Qualsiasi provvedimento in materia di rispetto della concorrenza connesso al geoblocco dovrebbe essere basato su una specifica valutazione del caso che comprenda anche un’analisi delle possibili giustificazioni delle restrizioni individuate.

Background
Contesto

The Commission launched the e-commerce sector inquiry in May 2015 in the context of its Digital Single Market strategy.
La Commissione ha avviato un’indagine settoriale sul commercio elettronico nel maggio 2015 nell’ambito della strategia per il mercato unico digitale.

During the inquiry, the Commission gathered evidence from nearly 1 900 companies operating in e-commerce of consumer goods and digital content and analysed around 8 000 distribution and license contracts.
Nel corso dell’indagine, la Commissione ha raccolto i dati di circa 1 900 imprese che effettuano il commercio elettronico di beni di consumo nonché di contenuti digitali e ha esaminato circa 8 000 contratti di distribuzione e di licenza.

The full report can be found here. MEMO/17/1262.
La relazione integrale si trova qui. MEMO/17/1262.

In March 2016, the Commission published initial findings on geo-blocking in an issues paper and in September 2016 the Preliminary Report setting out its initial findings.
Nel marzo 2016 la Commissione ha pubblicato le prime conclusioni sul geoblocco in un documento di analisi e nel settembre 2016 la relazione preliminare che presenta i risultati iniziali.

For further background, please see the sector inquiry website.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web delle indagini di settore.