TESTI PARALLELI – Differenze di qualità nei prodotti alimentari: la Commissione pubblica una metodologia comune di prova

Inglese tratto da: questa pagina
Italiano tratto da: questa pagina
Data documento:14-06-2018

Dual quality of food: European Commission releases common testing methodology
Differenze di qualità nei prodotti alimentari: la Commissione pubblica una metodologia comune di prova

The European Commission has just released a new common methodology for comparing the quality of food products across the EU.
La Commissione europea ha appena pubblicato una nuova metodologia comune per confrontare la qualità dei prodotti alimentari nell’UE.

The Joint Research Centre (JRC), the European Commission’s Science and Knowledge service, has developed a common methodology to allow national consumer authorities to carry out tests comparing the composition and characteristics of food products sold with similar packaging across the Union.
Il Centro comune di ricerca (JRC), il servizio della Commissione europea per la scienza e la conoscenza, ha elaborato una metodologia comune per consentire alle autorità nazionali di tutela dei consumatori di effettuare prove che confrontino la composizione e le caratteristiche dei prodotti alimentari commercializzati in confezioni simili nell’Unione.

This step complements the actions already taken by the Commission following the State of the Union speech of President Juncker.
Quest’iniziativa completa le azioni già intraprese dalla Commissione in seguito al discorso sullo stato dell’Unione del Presidente Juncker.

The Joint Research Centre is presenting the methodology today at a meeting of the High-Level Forum for a better functioning food supply chain.
Il Centro comune di ricerca presenta oggi la metodologia nella riunione del Forum ad alto livello per un miglior funzionamento della filiera alimentare.

Elzbieta Bienkowska, Commissioner for Internal Market, Industry, Entrepreneurship and SMEs, said:
Elzbieta Bienkowska, Commissaria responsabile per il Mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le PMI, ha dichiarato:

“All European consumers are entitled to a fair deal on the Single Market.
“Tutti i consumatori europei hanno diritto a un trattamento equo all’interno del mercato unico.

The common methodology we developed together with Member States, consumer organisations and stakeholders from the food supply chain will help shed an evidence-based light on the different compositions of identically branded food products across Europe.
La metodologia comune, elaborata insieme agli Stati membri, alle organizzazioni dei consumatori e ai portatori di interessi della filiera alimentare, contribuirà a far luce, basandosi su fatti concreti, sulle diverse composizioni di prodotti alimentari con marchio identico in tutta l’Europa.

I am glad that the dedicated forum on the food supply chain made the relevant parties heard in a rich and sound debate.”
Sono lieta che lo specifico forum sulla filiera alimentare abbia consentito ai portatori di interessi di esprimersi in un dibattito ricco e completo.”

Vera Jourová, Commissioner for Justice, Consumers and Gender Equality, said:
Vera Jourová, Commissaria responsabile per la Giustizia, i consumatori e la parità di genere, ha dichiarato:

“The Single Market cannot be a double standard market.
“Sul mercato unico non possono esistere doppi standard.

>>>  All EU citizens must feel that they are treated in the same way and are offered fair and clear information on the products they buy.
Tutti i cittadini dell’UE devono sentirsi trattati allo stesso modo e ricevere informazioni chiare e oneste sui prodotti che acquistano.

They cannot be misled by similar packaging.
Non possono essere tratti in inganno da confezioni simili.

I encourage all national authorities to use it in the coming months, so that we can put an end to this practice.”
Esorto tutte le autorità nazionali a utilizzare questa metodologia nei prossimi mesi per poter mettere fine a questa pratica.”

Tibor Navracsics, Commissioner for Education, Culture, Youth and Sports, responsible for the Joint Research Centre, said:
Tibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport e responsabile per il Centro comune di ricerca, ha dichiarato:

“European consumers have the right to be protected from misleading marketing about the food they eat and the products they use – and they must have confidence in information provided by producers.
“I consumatori europei hanno diritto a essere protetti dalla commercializzazione ingannevole degli alimenti che consumano e dei prodotti che utilizzano – e devono potersi fidare delle informazioni fornite dai produttori.

The Joint Research Centre of the European Commission has developed a harmonised procedure to evaluate perceived differences in the quality of products in an objective way.
Il Centro comune di ricerca della Commissione europea ha messo a punto una procedura armonizzata per valutare in modo obiettivo le differenze percepite nella qualità dei prodotti.

This is an excellent example of how first-class scientific work directly benefits citizens.”
Si tratta di un ottimo esempio di come il lavoro scientifico di eccellenza porti un vantaggio diretto per i cittadini.”

The High-Level Forum for a better functioning of the food supply chain, chosen by the Commission to address the dual quality of food issue, gave to the Joint Research Centre the mandate to develop the methodology in June 2017.
Nel giugno 2017 il Forum ad alto livello per un miglior funzionamento della filiera alimentare, scelto dalla Commissione per affrontare la questione delle differenze di qualità nei prodotti alimentari, ha incaricato il Centro comune di ricerca di sviluppare la metodologia.

The methodology complements the actions announced in the Commission’s New Deal for Consumers initiative which aims to:
La metodologia completa le azioni annunciate nell’iniziativa della Commissione chiamata “new deal” per i consumatori che mira a:

– clarify and strengthen consumer rights, including prohibiting dual quality practices which are misleading consumers;
– chiarire e rafforzare i diritti dei consumatori, anche vietando le pratiche di differenziazione qualitativa dei prodotti che sono ingannevoli per i consumatori;

empower qualified entities to launch representative actions on behalf of consumers;
– permettere a enti qualificati di avviare azioni rappresentative per conto dei consumatori;

– introduce stronger sanctioning powers for Member States’ consumer authorities.
– dotare di maggiori poteri sanzionatori le autorità degli Stati membri che tutelano i consumatori.

A common testing protocol
Un protocollo comune di prova

All food products sold in the EU have to comply with strict safety regulations;
Tutti i prodotti alimentari venduti nell’UE devono rispettare severe norme di sicurezza

consumers must be informed about key characteristics set notably in EU food labelling law and should not be misled for example by packaging.
e i consumatori devono essere informati delle caratteristiche principali, stabilite in particolare nel diritto dell’UE in materia di etichettatura, e non dovrebbero essere indotti in errore, ad esempio, dalle confezioni.

National food safety and consumer protection authorities are responsible for ensuring that the food placed on the Single Market complies with the relevant EU legislation.
Alle autorità nazionali responsabili della sicurezza alimentare e della tutela dei consumatori spetta il compito di garantire che gli alimenti immessi sul mercato unico rispettino la pertinente legislazione dell’UE.

The testing methodology will help authorities identify if food products are marketed in compliance with EU law.
La metodologia di prova aiuterà le autorità ad accertare che i prodotti alimentari siano commercializzati in conformità al diritto dell’Unione.

The methodology is based on key principles such as transparency, comparability, similar selection sampling, and testing of products.
La metodologia si basa sui principi fondamentali della trasparenza, comparabilità, selezione di campioni analoghi e prova dei prodotti.

Next steps
Prossime tappe

Under the coordination of the Joint Research Centre, laboratories across a number of EU Member States will now apply this methodology in a pan European testing campaign to collect data on the scope of the dual quality issue.
Con il coordinamento del Centro comune di ricerca, i laboratori di alcuni Stati membri dell’UE applicheranno ora la metodologia in una campagna di prova paneuropea, al fine di raccogliere dati sulla portata del problema delle differenze di qualità.

First results should be available by the end of 2018.
I primi risultati dovrebbero essere disponibili entro la fine del 2018.

This exercise should provide practical guidance for authorities investigating misleading practices.
Questo esercizio dovrebbe fornire orientamenti pratici alle autorità che indagano sulle pratiche ingannevoli.

Background
Contesto

In response to the issue of dual quality of food reported by some EU Member States, the European Commission has taken several actions to ensure that consumers can trust the products they buy, regardless of where they live.
In risposta al problema delle differenze di qualità nei prodotti alimentari segnalate da alcuni Stati membri dell’UE, la Commissione europea ha intrapreso varie azioni per assicurare che i consumatori possano fidarsi dei prodotti che acquistano, indipendentemente dal luogo in cui vivono.

In addition to the methodology, other adopted measures include:
Oltre alla metodologia, le misure adottate prevedono:

– a set of guidelines on the application of EU food and consumer laws to dual quality products (see press release)
– una serie di orientamenti sull’applicazione delle norme UE in materia di alimenti e di consumatori alle differenze di qualità nei prodotti (cfr. comunicato stampa);

– a proposal to amend the Unfair Commercial Practices Directive (UCPD) under the New Deal for Consumers adopted by the Commission on 11 April 2018, to provide legal clarity when assessing potential dual quality cases.
– una proposta che modifica la direttiva relativa alle pratiche commerciali sleali nell’ambito del “new deal” per i consumatori adottato dalla Commissione l’11 aprile 2018, al fine di fornire chiarezza giuridica nella valutazione dei potenziali casi di differenze di qualità.