TESTI PARALLELI – Una commissione del Congresso degli Stati Uniti sostiene che la Turchia commise un genocidio


Traduzione by CARLO CARADONNA, volontario di English Gratis. Il testo originale è tratto da una pagina del sito inglese di Wikinews ed è disponibile nel rispetto della licenza
Creative Commons Attribution
2.5         Creative Commons License photo credit

 

US Congressional panel claims Turkey committed genocide
Una commissione del Congresso degli Stati Uniti sostiene che la Turchia commise un genocidio

Friday, March 5,  2010

venerdì 5 marzo 2010

A United States Congressional panel has passed a resolution describing Turkey’s killing of Armenians in World War I as genocide, over objections from the White House.
Una commissione del Congresso degli Stati Uniti ha passato una risoluzione che descrive come genocidio l’uccisione degli armeni perpetrata dalla Turchia durante la Prima Guerra Mondiale, nonostante le obiezioni mosse dalla Casa Bianca.

The panel, the House Foreign Affairs Committee, passed the resolution, which calls on President Barack Obama to “characterize the systematic and deliberate annihilation of 1.5 million Armenians as genocide,” by a vote of 23 to 22.
Il gruppo di esperti, la Commissione degli Affari Esteri alla Camera dei Rappresentanti, ha passato la risoluzione, che fa appello al Presidente Barack Obama perché “definisca come genocidio l’annientamento sistematico e programmato di un milione e mezzo di armeni,” con una votazione di 23 voti a favore contro 22 contrari.  

The passage came even after the White House warned the panel that the vote would harm talks between Turkey and Armenia, and US Secretary of State Hillary Clinton asked the panel not to proceed with the vote.
L’approvazione è sopraggiunta dopo che la Casa Bianca ha messo in guardia la commissione dal pericolo che la votazione avrebbe pregiudicato i colloqui tra la Turchia e l’Armenia, e il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Hillary Clinton, ha esortato la commissione a non procedere con la votazione.

Additionally, a Turkish parliamentary delegation aimed at convincing panel members to defeat the resolution also had gone to Washington to plead their case.
Inoltre, anche una delegazione di parlamentari Turchi, costituita allo scopo di convincere i componenti della commissione a bocciare la risoluzione, si era diretta a Washington per perorare la loro causa.

>>> Just minutes after the US resolution passed, Turkey issued a statement condemning “this resolution which accuses the Turkish nation of a crime it has not committed.”
Giusto alcuni minuti dopo che è passata la risoluzione, la Turchia ha rilasciato una dichiarazione che condanna “questa risoluzione che accusa la nazione Turca di un crimine che non commise”.

Additionally, Turkey said that their ambassador to the United States had been immediately recalled for consultation.
Per di più, la Turchia ha dichiarato che il loro ambasciatore negli Stati Uniti è stato immediatamente richiamato per consultazioni.

Armenians, both in America and overseas, welcomed the vote, however, with the Armenian government calling the passage of the resolution “an important step towards the prevention of crimes against humanity.”
Gli Armeni, sia in America che oltreoceano, hanno accolto con favore la votazione, peraltro, con il governo armeno che ha definito il passaggio della risoluzione “un importante passo verso la prevenzione dei crimini contro l’umanità.”

The fallout from the vote threatened to disrupt talks between Turkey and Armenia intended to return the two countries to normal diplomatic status.
Le ripercussioni del voto hanno minacciato di arrestare i colloqui tra la Turchia e l’Armenia; colloqui, mirati a riportare i due paesi ad uno stato di normali relazioni diplomatiche.

These talks were acknowledged by President Obama earlier this week in a telephone call to Turkish Prime Minister Recep Tayyip Erdo?an thanking him for his efforts in the negotiations.
Questa settimana tali colloqui erano stati precedentemente riconosciuti dal Presidente Obama in una telefonata con il Primo Ministro turco Recep Tayyip Erdo?an nel corso della quale lo ringraziava per l’impegno profuso nelle trattative.

Additionally, the resolution significantly dampens relations between America and Turkey, which is America’s staunchest Muslim ally.
Inoltre, la risoluzione scoraggia in misura significativa le relazioni tra l’America e la Turchia, che è l’alleato mussulmano più affidabile dell’America.

The US government is dependent on Turkey for its access to northern Iraq, as well as its efforts to regionally isolate Iran, and the government will undoubtedly be working to limit the diplomatic fallout from the resolution.
Il governo degli Stati Uniti dipende dalla Turchia per il suo accesso all’Iraq del Nord, come pure per i suoi sforzi tesi a isolare l’Iran in tutta l’area, e il governo indubbiamente si attiverà per limitare gli effetti sul piano diplomatico derivanti dalla risoluzione.

The events that prompted the resolution were the deportation of Armenians from the Ottoman Empire, the precursor to the current Turkish state, in 1915.
Gli eventi che hanno spinto nella direzione della risoluzione furono la deportazione degli armeni dall’Impero Ottomano, il predecessore dell’attuale stato turco, nel 1915.

Either disease, starvation or deliberate killings by Turkish troops killed around a million and a half Armenians during the deportations and other events during World War I.
La malattia e la fame o le uccisioni volute dalle truppe turche procurarono la morte a circa un milione e mezzo di armeni durante le deportazioni e gli altri eventi durante la I Guerra Mondiale.

Since then, more than 20 countries worldwide have officially condemned the actions as genocide.
Sin da allora, più di 20 paesi in tutto il mondo hanno ufficialmente condannato le azioni come genocidio.

Turkey, however, has rejected the term, and maintains that there was no deliberate attempt to annihilate the Armenian people.
La Turchia, tuttavia, ha respinto la definizione, e sostiene che non vi fu alcun tentativo intenzionale di annientare il popolo armeno.