TESTI PARALLELI – Encyclopædia Britannica (9)


Traduzione by MARIA BONDANESE, volontaria di English Gratis. Il testo originale e l’immagine sono tratti da una pagina del sito inglese di Wikipedia e sono disponibili nel rispetto della licenza Creative Commons Attribution 2.5
PHOTO CREDIT

Encyclopædia Britannica (9)
L’Enciclopedia Britannica (9)
Vai alla puntata: 1234567810111213141516


Editorial choices

Scelte editoriali

The Britannica is occasionally criticised for its editorial choices.
La Britannica è a volte criticata per le sue scelte editoriali.

Given its roughly constant size, the encyclopaedia has needed to reduce or eliminate some topics to accommodate others, resulting in some controversial decisions.
Data le sue dimensioni quasi costanti, l’enciclopedia ha necessità di ridurre o eliminare alcuni argomenti per contenerne altri, arrivando a decisioni a volte discutibili.

The initial 15th edition (1974–1985) was faulted for having drastically reduced or eliminated its coverage of children’s literature, military decorations, and the French poet Joachim du Bellay; editorial mistakes were also alleged, such as an inconsistent sorting of Japanese biographies.
L’iniziale quindicesima edizione (1974-1985) fu criticata per aver drasticamente ridotto lo spazio o eliminato la letteratura per l’infanzia, le decorazioni militari e il poeta francese Joachim du Bellay; furono supposti anche degli errori editoriali come l’ incoerente suddivisione delle biografie giapponesi.

>>>Its elimination of the index was condemned, as was the apparently arbitrary division of articles into the Micropædia and Macropædia.
La sua eliminazione dall’indice fu disapprovata, così come l’apparentemente arbitraria divisione degli articoli nella Micropædia e Macropædia.

Summing up, one critic called the initial 15th edition a “qualified failure…[that] cares more for juggling its format than for preserving information.”
Riassumendo, un critico chiamò l’iniziale quindicesima edizione un “competente fallimento…. a cui interessa più giocherellare con la sua struttura che preservare le informazioni”.

More recently, reviewers from the American Library Association were surprised to find that most educational articles had been eliminated from the 1992 Macropædia, along with the article on psychology.
Più recentemente, i critici dell’Associazione Biblioteche Americane, furono sorpresi di scoprire che la maggior parte degli articoli didattici era stata eliminata dalla Macropædia del 1992, insieme all’articolo sulla psicologia.

Britannica-appointed contributors are occasionally mistaken or unscientific.
A volte i collaboratori incaricati dalla Britannica si sbagliano o sono non scientifici.

A notorious instance from the Britannica’s early years is the rejection of Newtonian gravity by George Gleig, the chief editor of the 3rd edition (1788–1797), who wrote that gravity was caused by the classical element of fire.
Un celebre caso dei primi anni della Britannica è il rifiuto della gravità Newtoniana da parte di George Gleig, redattore capo della terza edizione (1788-1797), che scrisse che la gravità era causata dall’elemento classico del fuoco.

However, the Britannica has also staunchly defended a scientific approach to emotional topics, as it did with William Robertson Smith’s articles on religion in the 9th edition, particularly his article stating that the Bible was not historically accurate (1875).
Tuttavia, la Britannica ha anche fedelmente difeso un approccio scientifico ad argomenti emotivi, come accadde nella nona edizione con gli articoli sulla religione di William Robertson Smith, in particolare l’articolo che affermava che la Bibbia non era storicamente precisa (1875).

Racism and sexism in prior editions
Razzismo e sessismo nelle precedenti edizioni

By modern standards, past editions of the Britannica have contained articles marred by racism and sexism.
Per gli standard moderni, le passate edizioni della Britannica contenevano articoli caratterizzati da razzismo e sessismo.

The 11th edition characterises the Ku Klux Klan as protecting the white race and restoring order to the American South after the American Civil War, citing the need to “control the negro”, to “prevent any intermingling of the races” and “the frequent occurrence of the crime of rape by negro men upon white women.”
L’undicesima edizione rappresenta il Ku Klux Klan come protettore della razza bianca e restauratore dell’ordine nel Sud America dopo la Guerra Civile Americana, citando il bisogno di “controllare i negri”,  “impedendo ogni mescolamento tra le razze” e “i frequenti stupri degli uomini negri su donne bianche”.

Similarly, the article on Civilization argues for eugenics, stating that it is irrational to “propagate low orders of intelligence, to feed the ranks of paupers, defectives and criminals … which to-day constitute so threatening an obstacle to racial progress.”
Allo stesso modo, l’articolo sulla Civiltà parla di eugenetica, affermando che è irrazionale “propagare bassi strati di intelligenza, alimentare le schiere dei poveri, inadatti e criminali … che oggigiorno costituiscono un impedimento al progresso della razza”.

The 11th edition has no biography of Marie Curie, despite her winning of the Nobel Prize in Physics in 1903 and the Nobel Prize in Chemistry in 1911, although she is mentioned briefly under the biography of her husband Pierre Curie.
L’undicesima edizione  non possiede la biografia di Marie Curie, nonostante abbia vinto il Premio Nobel per la Fisica nel 1903 e il Premio Nobel per la Chimica nel 1911, anche se è stata brevemente menzionata nella biografia di suo marito Pierre Curie.

The Britannica employed a large female editorial staff that wrote hundreds of articles for which they were not given credit.
La Britannica diede lavoro ad un ampio staff femminile che scrisse centinaia di articoli per i quali non ebbero alcun riconoscimento.

(continua)

Leave a Reply