TESTI PARALLELI – Australians Getting Drunker, Fatter, but among the World’s Longest-Lived


by ANNIKA SETARO, volontaria di English Gratis. Il testo originale è tratto da una pagina del sito inglese di Wikipedia ed è disponibile nel rispetto della licenza
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Australians getting drunker, fatter, but among the world’s longest-lived
Gli australiani sempre più bevitori e obesi, ma tra i più longevi al mondo

The Australian Institute of Health and Welfare (AIHW) conference, held in Canberra, Australia, received mixed messages on Tuesday about the health of Australians.
Durante la conferenza dell’Istituto Australiano per la Salute e il Benessere (AIHW), tenutasi a Canberra, in Australia, sono emersi risultati eterogenei per ciò che concerne la salute degli australiani.

While average life expectancy is 81.4 years, second only to Japan’s 82.2, and rates of cancer, heart disease and stroke are dropping, incidence of obesity, alcohol-related diseases, and sexually transmitted infections are on the increase.
Mentre l’attesa di vita media è di 81,4 anni, seconda soltanto al Giappone con i suoi 82,2 anni, e l’incidenza di cancro, disturbi cardiaci e infarto è in fase di calo, risulta invece in aumento l’incidenza dell’obesità, delle malattie legate all’alcolismo e delle infezioni trasmesse per via sessuale.

>>>The AIHW report highlighted the increasing gap between Australia’s indigenous population and the rest of the nation.
Il rapporto dell’AIHW ha messo in evidenza il crescente divario tra la popolazione indigena australiana e il resto della popolazione.

Australian aborigines and Torres Strait islanders have a life expectancy around 17 years lower than the general populace, and in at least four states 71% of aboriginals who died were under 65-years old, compared with 21% for the rest of the population.
Gli aborigeni australiani e gli isolani dello Stretto di Torres hanno un’aspettativa di vita di circa 17 anni inferiore a quella del resto della popolazione, e in almeno quattro stati il 71% degli aborigeni deceduti avevano meno di 65 anni, rispetto al 21% del resto della popolazione australiana.

Indigenous Australians are reported to have higher rates of obesity, diabetes, respiratory illness, teenage pregnancy and sexually transmitted infections.
Tra gli aborigeni australiani si registrano più alti tassi di obesità, di diabete, di malattie respiratorie, di gravidanze adolescenziali e di infezioni trasmesse sessualmente.

People living in rural and regional areas were also found to have lower life expectancies and higher illness rates than their suburban and metropolitan counterparts.
Anche la popolazione residente nelle aree rurali e regionali ha, secondo il rapporto, attese di vita più basse e una maggiore tendenza ad ammalarsi rispetto alla parte di popolazione che vive nelle città e relative aree residenziali periferiche.

While obesity is a growing concern in Australia, AIHW director Penny Allbon expressed skepticism over a recent report from the Baker IDI Heart and Diabetes Institute that claimed that Australia had overtaken the United States as the “fattest” nation in the world, with “over four million adult Australians […] currently obese”.
Mentre quella dell’obesità è una preoccupazione crescente in Australia, il direttore dell’AIHW, Penny Allbon, ha mostrato un certo scetticismo verso il recente rapporto dell’Istituto di Diabetologia e Cardiologia Baker IDI, secondo cui l’Australia ha superato gli Stati Uniti in quanto nazione “più grassa” del mondo, con “oltre quattro milioni di adulti […] che allo stato attuale sono obesi”.

Allbon commented that the institute’s sample from 100 locations across the country may not be representative of the whole population.
Allbon ha inoltre affermato che il campione preso in esame dall’istituto, proveniente da 100 siti sparsi in tutta la nazione, potrebbe non essere rappresentativo dell’intera popolazione.

“At the moment the ABS [Australian Bureau of Statistics] is out there measuring height and weight in a population-based survey, so we don’t know the results,” Dr Allbon said.
“Attualmente, l’ABS [Agenzia Australiana di Statistica] sta tuttora effettuando delle indagini sulla popolazione relative alla misurazione del peso e dell’altezza, di cui non si conoscono ancora i risultati, “ ha affermato il Dr. Allbon.

“We were just a bit concerned that the statistics that came out about us being the fattest in the world is not based on a population survey.
“Eravamo solo un po’ preoccupati del fatto che le statistiche che ci definiscono come i più obesi del mondo, non siano effettivamente basate su una reale indagine sulla popolazione.

” AIHW reported the number of Australians being obese as closer to 2.5 million, with 7.4 million being overweight.
“L’AIHW ha affermato che il numero di australiani obesi è approssimativamente di 2,5 milioni di persone, contro i 7,4 milioni di persone in semplice sovrappeso.

Between 1997 and 2005, the number of general practitioners in Australia has dropped 9%, although in regional areas there has been an increase of 15%.
Tra il 1997 e il 2005, il numero dei medici di famiglia in Australia è diminuito del 9%, sebbene nelle aree regionali si sia registrato un aumento del 15%.

Based on the report, the AIHW has recommended that Australians consider lifestyle change, such as healthier eating and more exercise, to alleviate the pressure on Australia’s public health system.
A seguito del rapporto, l’AIHW ha raccomandato agli australiani di prendere in considerazione un cambiamento di stile di vita, come per esempio un’alimentazione più sana e un maggior esercizio fisico, in modo da diminuire la pressione sul sistema sanitario nazionale.

“In rank order, the greatest improvements can be achieved through reductions in tobacco smoking, high blood pressure, overweight/obesity, physical inactivity, high blood cholesterol and excessive alcohol consumption,” according to Dr. Allbon.
Secondo il Dr. Allbon, “in ordine di importanza, i maggiori progressi si potrebbero raggiungere mediante la riduzione dell’uso del tabacco, il controllo dell’ipertensione e del sovrappeso/obesità, l’incremento dell’attività fisica, la riduzione del colesterolo nel sangue e dell’eccessiva assunzione di alcolici”.


Wednesday, June 25, 2008
Mercoledì, 25 Giugno 2008

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