Ezra Pound
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Ezra Weston Loomis Pound (30 ottobre 1885 - 1 novembre 1972), poeta, musicista e critico. Insieme a Thomas Stearns Eliot, fu una delle figure di spicco del modernismo e della poesia di inizio ventesimo secolo. Costituì la forza trainante di molti movimenti modernisti, principalmente dell'immagismo e del vorticismo. Il critico Hugh Kenner così disse del suo incontro con Pound:
«Compresi subito di trovarmi davanti al centro del modernismo.»
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«Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue
idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale nulla lui.»
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Primi anni e i suoi contemporanei
Pound nacque ad Hailey, in Idaho. Studiò alla University of Pennsylvania e presso lo Hamilton College. Fu in questo periodo che fece conoscenza con William Carlos Williams e H.D., ai quali fu legato per qualche tempo. Insegnò al Wabash College per quasi un anno: se ne andò a causa di un piccolo scandalo. Nel 1908, si stabilì a Londra, dopo aver trascorso diversi mesi a Venezia.
La Rivoluzione Londinese
La prima poesia di Pound fu ispirata dalle sue letture dei preraffaelliti e da altri poeti dell'Ottocento ma anche dalla letteratura medievale in lingua romanza, e da molta filosofia neo-romantica, mistica e occultista. Quando, convinto da Ford Madox Ford e T. E. Hulme si trasferì a Londra, cominciò a liberarsi palesemente del suo stile poetico arcaico nel tentativo di ridarsi un nuovo volto come poeta. Credeva che W. B. Yeats fosse il più grande dei poeti suoi contemporanei: lo conobbe in Inghilterra, lavorando successivamente come segretario del poeta irlandese. Si interessava anche alle credenze occultistiche di Yeats: la collaborazione tra Yeats e Pound fu indispensabile perché ciascuno svecchiasse la propria poesia. Durante la guerra, Pound e Yeats abitarono insieme presso Stone Cottage nel Sussex, in Inghilterra, studiando il giapponese, dedicando particolare attenzione ai drammi del genere Nō. Nel 1914, sposò un'artista, Dorothy Shakespear.
Negli anni antecedenti la Prima guerra mondiale, Pound ebbe quasi tutto il merito di aver fatto sorgere l'immagismo e il vorticismo. Questi movimenti, che richiamarono l'attenzione sull'opera di poeti e artisti quali James Joyce, Wyndham Lewis, William Carlos Williams, H.D., Richard Aldington, Marianne Moore, Rebecca West e Henri Gaudier-Brzeska possono probabilmente essere ritenuti eventi di importanza cruciale per la nascita del modernismo di lingua inglese.
Pound corresse anche le bozze di The Waste Land del suo amico Eliot, il poema che doveva attirare prepotentemente l'attenzione del pubblico su questo nuovo genere di sensibilità poetica. Pound scrisse un poema di sapore erotico in una lettera a Eliot per inaugurarne la "nascita":
(EN)
«E. P. hopeless and unhelped
Enthroned in the marmorean skies His verse omits realities, Angelic hands with mother of pearl Retouch the strapping servant girl, Balls and balls and balls again Can not touch his fellow men. His foaming and abundant cream Has coated his world. The coat of a dream; Or say that the upjut of sperm Has rendered his sense pachyderm.» |
(IT)
«E.P., sfortunato e senz'aiuti
sul trono di marmorei cieli omette il verso suo fatti reali e di madreperla angeliche mani ritoccano della giovane serva le forme muscolari Non c'è palla di cannone che possa ferir un suo compagnone. La sua crema schiumosa e abbondante ha rivestito il mondo suo. Involucro di regno sognante; Il che vuol dire che l'impennante sperma l'ha reso nei sensi un pachiderma» |
(Ezra Pound - Epistolario)
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Nonostante ciò, la guerra distrusse la fiducia di Pound nella moderna civiltà occidentale, ed egli si risolse ad abbandonare Londra subito dopo, ma non prima di aver pubblicato Omaggio a Sesto Properzio (Homage to Sextus Propertius) nel 1919 e Hugh Selwyn Mauberley nel 1920. Se l'insieme di queste poesie rappresenta l'addio di Pound al periodo poetico londinese, i Canti (The Cantos), da lui iniziati nel 1915, annunciano il suo futuro cammino letterario.
Parigi
Nel 1920, Pound si trasferì a Parigi dove andò a vivere in un circolo di artisti, musicisti e scrittori che stavano rivoluzionando tutto il mondo dell'arte moderna. Continuò a lavorare ai Canti, che riflettevano sempre di più le sue preoccupazioni sulla politica e l'economia, ma scrisse anche saggi critici, eseguì traduzioni e compose con l'aiuto di George Antheil un'opera lirica, Le Testament de Villon oltre a diversi pezzi per solista di violino. Nel 1922 conobbe la violinista Olga Rudge, da cui nel 1925 ebbe una figlia. Insieme a Dorothy Shakespear formarono un irrequieto mènage à trois che doveva durare fino alla morte del poeta. In questo periodo Pound organizzò inoltre una rassegna annuale di concerti a Rapallo, dove fu eseguita una grande varietà di brani musicali classici e contemporanei. È da notare che questa attività nel campo musicale contribuì alla rinascita nel ventesimo secolo dell'interesse per Vivaldi, caduto nell'oblìo dopo la sua morte.
In Italia
Nei primi anni Trenta Pound si trasferì in Italia, a Rapallo, dove continuò a incoraggiare la creatività degli artisti. Quando vi giunse per incontrare Pound, il giovane scultore Heinz Henghes non aveva l'ombra di un quattrino. Pound gli diede un alloggio e del marmo da scolpire, e presto egli apprese a lavorare la pietra. Anche il poeta James Laughlin fu ispirato da Pound, fondando la casa editrice "New Directions" che si sarebbe fatta portavoce di diversi nuovi autori.
In Italia Pound divenne un sostenitore entusiasta di Mussolini, si interessò sempre più all'economia facendone argomento certrale dei Cantos e dedicandovi diversi libretti. Nei suoi scritti di cominciarono ad apparire inclinazioni all'antisemitismo: le sue letture accanite e acritiche sulla politica monetaria degli Stati Uniti e dell'Europa lo portarono ad opere in cui si attribuiva la colpa delle guerre e altri disastri del diciannovesimo e dell'inizio del ventesimo secolo a una presunta cabala ebraica di "banchieri internazionali". Pound rimase in Italia dopo lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Si oppose al coinvolgimento degli Stati Uniti nella guerra e cercò di impedirlo utilizzando le sue conoscenze politiche a Washington. Parlò alla radio italiana in una serie di trasmissioni su argomenti soprattutto economici, attaccando Roosevelt e la finanza internazionale (ebraica e non) che a suo dire aveva voluto la guerra.
Verso la fine del conflitto fu detenuto dall'Esercito degli Stati Uniti a Genova, poi in un campo di detenzione poco fuori Pisa, a Metato, dove passò venticinque giorni in una gabbia all'aperto prima che gli fosse concessa una tenda. Pare abbia sofferto di un esaurimento fisico e nervoso. Qui compose i Canti pisani (Pisan Cantos), che segnano un cambiamento nell'opera di Pound, divenuta ora meditazione sulle proprie disgrazie personali e quelle dell'Europa, ma anche su quale dovesse essere il posto dell'uomo nell'universo della natura, in quella che è stata considerata una tra le primissime opere poetiche su argomenti di ecologia in lingua inglese. I Canti Pisani ottennero il primo Premio Bollinger dalla Library of Congress nel 1948.
Al St. Elizabeths Hospital
Dopo la guerra Pound fu riportato negli Stati Uniti per rispondere alle accuse di tradimento che gli erano state mosse dal Governo americano. Ritenuto mentalmente incapace di sostenere un processo, fu affidato al St. Elizabeths Hospital, dove rimase per 13 anni, dal 1945 al 1958, quando fu rilasciato e ritornò in Italia, dove morì nel 1972. Alle udienze processuali Pound (fortemente provato dalla detenzione a Pisa e Washington) si rivelò mentalmente instabile, il che tradotto in termini psichiatrici diventò "grandiosità di idee e convinzioni". Alcuni ritengono che la diagnosi di infermità mentale cui giunsero unanimamente gli psichiatri dell'accusa e della difesa sia un esempio di abuso dei poteri da parte dello stato, che così imprigionò un grande scrittore senza processo. Altri, come E. Fuller Torrey, sostengono che il caso del poeta-propagandista di Mussolini fosse trattato con troppa indulgenza, fra gli altri da Winfred Overholser, primario del St. Elizabeths. Overholser ammirava la poesia di Pound e gli riservò un trattamento umano, fornendogli una camera dell'ospedale e mettendolo nelle condizioni di riprendere a scrivere e ricevere visite di scrittori e ammiratori. (Torrey parlò per la prima volta del legame tra Overholser e Pound in un numero di Psychology Today del 1981 e in seguito nel libro Le radici del tradimento (The Roots of Treason). Al St. Elizabeths Pound continuò a lavorare a The Cantos e a importanti traduzioni, fra cui le Odi raccolte da Confucio. Molti dei poeti e degli artisti che lo venivano a trovare si sarebbero scandalizzati se avessero saputo che alcuni dei suoi giovani visitatori erano esponenti e divulgatori di ideologie fasciste e razziste. Altri giovani ospiti, come Robert Lowell, Guy Davenport, Hollis Frampton e Sheri Martinelli, furono artisti e intellettuali che lasciarono una traccia importante nella cultura americana del secondo Novecento. Pound fu rilasciato in seguito a una campagna internazionale condotta da scrittori e intellettuali (fra cui Ernest Hemingway, T.S. Eliot e Robert Frost). L'accusa ritirò l'imputazione di tradimento (che si ritiene sarebbe stato difficile comprovare) e il poeta (in quanto "non pericoloso") fu affidato alla custodia della moglie Dorothy, che gli era rimasta accanto in tutti gli anni di reclusione.
Ritorno in Italia
Al suo rilascio, Pound fece ritorno in Italia dove visse fra Rapallo, Venezia e Tirolo di Merano e continuò a scrivere, sebbene con minore foga, ma le sue vecchie certezze lo avevano abbandonato. Sebbene continuasse a lavorare ai Cantos, dichiarò in varie occasioni di considerarli un fallimento artistico. (Ma in un incontro-intervista Pier Paolo Pasolini si affrettò a rassicurarlo sui meriti della sua poesia.) Espresse anche sensi di colpa per le sue passate intemperanze, e in un'intervista con Allen Ginsberg del 1967 si dispiacque di essersi lasciato influenzare dallo "sciocco e provinciale pregiudizio antisemita". Morì a Venezia nel 1972.
L'importanza di Pound
A causa delle sue opinioni politiche, e specialmente del sostegno che diede a Mussolini e del suo antisemitismo, Pound continua a essere bersaglio di critiche. E tuttavia è impossibile ignorare il ruolo vitale che ebbe nella rivoluzione del modernismo nella letteratura di lingua inglese del ventesimo secolo. Tale importanza è da valutare in quattro aspetti fondamentali: quello di poeta, di critico, di promotore e di traduttore.
Quale poeta, Pound fu uno dei primi ad impiegare con successo il verso libero in ampie composizioni. Tra i tanti ad essere influenzati dai suoi poemi imagisti furono i Poeti oggettivisti: I Cantos furono una pietra di paragone per Ginsberg and altri poeti della Beat Generation. Quasi tutti i poeti 'sperimentali' che scrissero in lingua inglese fin dai primi anni del ventesimo secolo gli debbono non pochi riconoscimenti.
Quale critico, editore e promotore Pound favorì la carriera di Yeats, T. S. Eliot, James Joyce, W.C. Williams, H.D., Marianne Moore, Ernest Hemingway, D. H. Lawrence, Louis Zukofsky, Basil Bunting, George Oppen, Charles Olson e altri scrittori modernisti il cui numero è troppo grande perché possano essere qui citati, perfino di scrittori di solito trascurati come Walter Savage Landor e Gavin Douglas.
Quale traduttore, sebbene il suo grado di padronanza delle lingue sia oggetto di controversie, Pound fece molto per far conoscere al pubblico occidentale moderno la poesia provenzale e quella cinese, con i classici di Confucio. Tradusse inoltre classici della letteratura greca e della letteratura latina, facendoli circolare tra i poeti in un momento in cui l'istruzione classica era in declino. Importante la sua attività di studioso e traduttore della letteratura italiana, da Dante Alighieri e Cavalcanti a Leopardi e il narratore Enrico Pea.
Il segreto dietro alle teorie e alle cause politiche apparentemente bizzarre di Pound è da scoprire secondo alcuni nel suo interesse per l'occultismo e il misticismo che solo di recente i biografi hanno iniziato a documentare. 'La nascita del modernismo' ('The Birth of Modernism') di Leon Surette costituisce forse la migliore introduzione a quest'aspetto del pensiero di Pound.
Infine nel Canto 45, intitolato "Contro l'usura", e in numerosi libretti anche in italiano, Pound si è spinto a trattare questioni di economia, sebbene le sue teorie siano state giudicate anche in questo caso eccentriche dagli specialisti. Da queste pubblicazioni hanno preso le mosse le teorie economiche, anch'esse controverse, di Giacinto Auriti. Una rivalutazione del Pound economista è stata inoltre proposta da Giano Accame.
Bibliografia
- D'Agostino, Nemi (1960). Ezra Pound. Roma: Edizioni di Storia e Letteratura.
- Stock, Noel (1970). Life of Ezra Pound. London: Routledge & Kegan Paul
- Kenner, Hugh (1973). The Pound Era. Berkeley: University of California Press.
- Zapponi, Niccolò (1976). L'Italia di Ezra Pound. Roma: Bulzoni.
- Accame, Giano (1981). Ezra Pound economista. Roma: Europa Libreria.
- Bacigalupo, Massimo (1981). L'ultimo Pound. Roma: Edizioni di Storia e Letteratura.
- Merlino, Mario Michele (1983). Ezra Pound testimone e poeta. Roma: Editrice Il Corallo.
- Oderman, Kevin (1986). Ezra Pound and the Erotic Medium. Durham, N.C.: Duke University Press.
- Carpenter, Humphrey (1988). A Serious Character: The Life of Ezra Pound. Boston: Houghton Mifflin.
- Longenbach, James (1991). Stone Cottage: Pound, Yeats and Modernism. New York, Oxford: Oxford University Press.
- Redman, Tim (1991). Ezra Pound and Italian Fascism. Cambridge: Cambridge University Press.
- H.D. (1994). Fine al tormento. Ricordo di Ezra Pound. Con le lettere di Ezra Pound all'autrice. Milano: Rosellina Archinto.
- Surette, Leon (1994). The Birth of Modernism: Ezra Pound, T.S. Eliot, W.B. Yeats, and the Occult. McGill-Queen's University Press.